Corso pratico per Ambienti Confinati
Il corso intende far acquisire conoscenze e promuovere comportamenti finalizzati al miglioramento delle condizioni di sicurezza nei luoghi di lavoro a tutti i lavoratori impiegati in mansioni che prevedono l’ingresso in spazi confinati, informandoli sui rischi individuando gli obblighi di competenza e sensibilizzandoli al rispetto delle buone norme di comportamento nello svolgere la loro abituale attività.
PROGRAMMA
- Normativa generale (D. Lgs. 81/08 e s.m.i., norme tecniche e linee guida) e Normativa specifica: D.P.R. n. 177/2011;
- Obblighi dei soggetti responsabili e definizione di spazio confinato con esempi di mansioni e possibili attività svolte;
- Pericoli per la salute e per la sicurezza legati allo spazio confinato;
- Valutazione dei rischi legati all’esposizione dei lavoratori, con l’individuazione delle misure di prevenzione, protezione ed organizzative;
- Strumenti e metodi per individuare la presenza di sostanze pericolose o mezzi di protezione (DPI);
- Analisi delle corrette procedure di lavoro ed istruzioni operative d’ingresso in spazi confinati;
- Gestione emergenze con indicazione di procedure operative: incendio con esplosione; intervento di primo soccorso (cenni di anossia, gas tossici ecc.), calata rapida o recupero rapido di un infortunato (incosciente);
- Dimostrazione del funzionamento di apparecchiature specifiche quali dispositivi di protezione individuali Apvr e Dpi di III categoria.
Test finale di apprendimento composto da domande a risposta multipla.
Prova pratica presso la sede di Gruppo Torinoprogetti
Gruppo Torinoprogetti dispone dello spazio idoneo per svolgere le prove di pratiche di addestramento.
Si ricorda che per svolgere la prova pratica è opportuno essere muniti e indossare i seguenti dispositivi di protezione individuale (DPI): caschetto protettivo, scarpe antinfortunistiche e guanti protettivi.
Attestati di abilitazione
Per ogni partecipante al termine del corso, superata la verifica finale, verrà rilasciato un attestato di frequenza e profitto valido ai sensi della normativa vigente in materia di sicurezza sul lavoro.
La frequenza è obbligatoria per il 90% del monte ore previsto
